Negli ultimi tempi gli attacchi informatici si sono moltiplicati e la criminalità organizzata ha fiutato il business, addirittura c’è chi parla di terza guerra mondiale. In questi giorni è uscita la notizia dell’attacco al Bundestag, la sede del parlamento tedesco, di cui riportiamo una sintesi qui sotto.
Sintesi da Adnkronos 04/01/2019
Attacco hacker in Germania, online dati dei politici
Attacco hacker in Germania. Secondo quanto riferito dalla radio tedesca Rbb i dati personali ed i documenti di centinaia di politici – tra cui quelli della cancelliera Angela Merkel – sono stati pubblicati su un account twitter. Lo stesso governo di Berlino ha confermato la notizia, ribadendo che politici “di tutti i livelli” sono rimasti vittima di un attacco hacker. Secondo la portavoce dell’esecutivo, Martina Fietz, sono stati colpiti politici federali, statali ed europarlamentari.
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Tra i dati della cancelliera tedesca diffusi online ci sarebbero il suo numero di fax, il suo indirizzo mail e corrispondenza a lei destinata e da lei inviata.
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L’autorità tedesca per la cyber sicurezza, l’Ufficio Federale per le informazioni e la Sicurezza (BSI), aveva avvertito fin dagli inizi di dicembre i politici colpiti dall’attacco hacker che ha rivelato i loro dati personali.
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Si è trattato soprattutto della diffusione di numeri telefonici e indirizzi, ma anche numeri di carte d’identità e carte di credito, contenuti di lettere o chat.
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Come possiamo proteggere la nostra azienda dagli hacker?
Non bisogna pensare che l’attacco alla Bundestag sia un caso isolato, che non ci riguarda, perchè nell’era digitale e dei servizi Cloud investire nella sicurezza e nella formazione del personale non è un optional né una seccatura, è un’esigenza tassativa se si vuole stare sul mercato.
Se non bastasse anche il GDPR, il nuovo regolamento per la protezione dei dati personali, richiedere al titolare di predisporre misure adeguate per proteggere i dati personali, pena pesanti sanzioni.
Purtroppo nelle piccole Aziende (dalle PMI agli Hotel …) si nota spesso che l’argomento Sicurezza informatica non viene affrontato adeguatamente: si pensa “perché dovrebbe capitare a noi?” Più che nella prevenzione si spera nella buona stella italica, peccato che i fatti stanno drammaticamente dicendo il contrario.
Il consiglio che noi ci sentiamo di dare è quello di affidarsi a dei consulenti competenti per verificare la sicurezza informatica e predisporre misure adeguate per salvaguardare il bene aziendale più prezioso, cioè i vostri dati, considerati dagli esperti il petrolio del terzo millennio.